Fedi nuziali: tutto quello che c’è da sapere in 10 domande e risposte
Avete deciso di compiere il grande passo verso il matrimonio ed ora la macchina dei preparativi si è messa in moto. C’è un elemento però che più di tutti rappresenta quest’evento e che lo ricorderà per tutta la vita: le fedi nuziali. Se vi state ponendo delle domande su questi importantissimi anelli, eccone dieci a cui seguono altrettante risposte.
Quando si comprano?
Sarebbe bene cominciare la ricerca delle fedi nuziali almeno tre mesi prima della data delle nozze. Questo perché ce ne sono davvero moltissimi tipi e la scelta potrebbe non essere così immediata. Se poi pensate a qualche incisione il gioielliere dovrà avere il tempo di effettuarla o commissionarla.
Come si scelgono?
Occorre tenere conto di tutte le varianti: stile di vita, gusti personali, budget, e del fatto che questi anelli resteranno al dito per molti, molti anni (o almeno si spera).
Chi deve sceglierle?
Tendenzialmente dovrebbero essere entrambi gli sposi ad orientarsi verso una tipologia di fede rispetto ad un’ altra tipologia. Capita però spesso che è la sposa ad individuare un modello di anello nuziale e lo sposo vi si adegua.
Chi deve acquistarle?
Il galateo vorrebbe che ad acquistare le fedi nuziali sia lo sposo. Oggi invece dipende dalla coppia. Alcune coppie decidono di farsi regalare le fedi dai testimoni, magari orientando la scelta o aggiungendo la differenza in caso di anelli particolarmente preziosi. Altre coppie optano affinché siano i genitori ad acquistarle, mentre altre ancora semplicemente le comprano da sé.
Quale è il materiale migliore?
Esistono diversi materiali in cui è possibile trovare le fedi nuziali. Tra questi: oro, platino, argento, titanio. In genere l’oro è il metallo che meglio rappresenta lo spirito del matrimonio, visto che simboleggia l’immortalità, dura per sempre e lo si può trovare nelle varianti del giallo, del bianco e del rosso. Il platino è più prezioso dell’oro, costa di più, è più brillante e si presta alle montature con pietre preziose, ma è anche più pesante per un anello sempre al dito. L’argento e il titanio sono invece indicati per coppie di sposi più creative ed eccentriche, che magari puntano su una lavorazione artistica dell’anello.
Quali parole incidere?
Anche in questo caso è la coppia che sceglie: si possono incidere sugli anelli semplicemente il nome del coniuge con la data del matrimonio, oppure delle frasi poetiche, o ancora dei motti che sono stati importanti nella storia del fidanzamento.
Quale design scegliere: classiche o eccentriche?
Sono davvero tanti i modelli di fedi nuziali presenti sul mercato. Sceglierne uno piuttosto che un altro dipende esclusivamente dalle preferenze e dallo stile di vita della coppia. Francesine, classiche o mantovane differenziano lo spessore di un anello (la francesina è molto sottile, mentre la mantovana è molto spessa), mentre design lineare o bombato, pietre preziose e materiale sono attinenti al gusto personale.
Meglio affidarsi a brand conosciuti oppure no?
Di solito i brand conosciuti sono più affidabili in termini di garanzie o qualità. Ma se la coppia conosce un bravo orafo noto per la creazione di fedi nuziali nessuno vieta di fare una scelta che sarà di sicuro più economica ma non necessariamente inferiore in termini qualitativi.
Perché si indossano all’anulare?
Già secondo gli antichi Egizi dall’anulare sinistro passa la vena che porta dritta al cuore, usanza che ancora oggi è stata tramandata al mondo Occidentale. Per i Cristiani, invece, le prime tre dita della mano sinistra rappresentano la Trinità Santa, a cui segue la sacralità del matrimonio.
Come si mantengono belle nel tempo?
La manutenzione delle fedi nuziali è importante per averle belle a lungo. Quelle in oro non necessitano di particolari attenzioni, se non di una lucidatura periodica e di uno sbiancamento in caso di ingiallimento dell’oro bianco. Le fedi in platino, d’altro canto, non hanno necessità di manutenzione, visto che il materiale è inattaccabile. Se le fedi sono in argento, invece, la manutenzione deve essere costante, mentre il titanio è un altro materiale praticamente indistruttibile quanto leggero.