Ambra: tutte le proprietà di una gemma preziosa e antichissima
Affascinante, misteriosa, avvolgente e calda: è l’ambra, gemma preziosa e dono della natura che si presta alla creazione di numerosi gioielli. Ma l’ambra viene utilizzata da secoli come ornamento, come ingrediente dei migliori profumi e come rimedio ai cattivi presagi, e perfino ad alcune patologie, tanto da attribuirle delle proprietà terapeutiche. Scopriamo allora tutti i segreti di questa gemma che erroneamente viene definita anche “pietra”.
Le origini dell’ambra e le sue proprietà benefiche
Come forse saprai l’ambra non è una pietra dura ma una resina che ha origine dagli alberi. Alberi certo non giovani ma di età compresa tra i 2 e i 50 milioni di anni fa! Insomma, stiamo parlando di una resina appartenuta alle prime forme viventi del nostro pianeta, e quindi di inestimabile valore. La resina venuta fuori dal tronco di questi alberi evapora e viene sottoposta a lunga fermentazione batterica, fino a solidificarsi. Da qui arriva l’ambra. Le ambre più belle sono quelle più antiche, come ad esempio le Baltiche (dalla zona da cui provengono). Non a caso dall’ambra baltica vengono ricavati anche dei rimedi medicamentosi. Inoltre la si può utilizzare in casa o negli ambienti per le sue proprietà di purificazione dell’aria. Sembra addirittura che se si tiene un’ambra a diretto contatto con la pelle essa rilasci potere benefico per il cuore, la circolazione, le vie respiratorie e la tiroide. Esistono comunque moltissime varietà di ambra: se ne contano ben 60 tipologie diverse!
Scopri il Fascino Millenario dell’Ambra: Un Tesoro Nascosto nella Storia
Sei pronto a immergerti nell’affascinante mondo delle pietre preziose? Oggi vogliamo condividere con te il misterioso e antico fascino dell’ambra, una gemma unica nel suo genere che ha affascinato popoli e culture attraverso i secoli.
Il Significato Avvolgente del Nome Ambra
Il nome stesso, “ambra”, racchiude un significato affascinante. Derivante dall’arabo “anbar”, che tradotto si tramuta in “sostanza fragrante”, l’ambra ha incantato le menti curiose fin dai tempi antichi. Interessante notare che, attraverso i secoli, questo nome ha percorso un viaggio linguistico, giungendo a noi attraverso gli spagnoli che la associavano alla profumata sostanza prodotta dalle balene capodoglio, noto come “ambra grigia”. Tuttavia, l’origine etimologica di questa gemma si rivela essere un affascinante equivoco.
Viaggio nei Nomi dell’Ambra
Affascinante è anche il fatto che diverse culture abbiano attribuito nomi affascinanti all’ambra. Per i Greci, era l'”elektron”, grazie alla sua sorprendente capacità elettrostatica. I Persiani, invece, la chiamavano “karabe”, che significa “ciò che attira una pagliuzza”, in virtù della sua affinità per l’elettrostaticità. Non da meno, l’ambra è stata definita la “pietra di mare” per la sua caratteristica leggerezza che le permetteva di danzare sulla superficie dell’acqua salata, prima di donare i suoi tesori alle spiagge del Mar Baltico. E, nella Roma antica, brillava come “succinum”, noto oggi come “succinite”, prendendo il nome da una conifera da cui prendeva forma, il Pinus Succinifera.
Un Capolavoro della Natura: L’Ambra
L’ambra è un vero e proprio capolavoro della natura, una resina fossilizzata di conifere che nel corso dei millenni ha subito una metamorfosi minerale. La sua traslucenza seducente e la varietà di colori, che spaziano dal delicato giallo al caldo rossiccio, catturano l’occhio e l’immaginazione. Non solo, spesso custodisce al suo interno antichi insetti, intrappolati per l’eternità durante la sua formazione.
Segreti Chimico-Fisici dell’Ambra
Ecco alcune curiosità per gli appassionati di scienza delle gemme: Classe minerale: pietra organica Formula chimica (semplificata): C10H16O+S Provenienza: Mar Baltico, isole del Mare del Nord, Francia, Spagna, Russia, Canada, Messico e Santo Domingo Colore: dalla tenuità del giallo-miele al profondo giallo scuro, con rare varianti che sfoggiano tonalità rosse, brune e persino biancastre Peso specifico: 1,030-1,125, leggermente superiore a quello dell’acqua Durezza: 2,5-3 sulla scala Mohs Lucentezza: un incantevole riflesso resinato Trasparenza: dalla trasparenza seducente alla semi-opacità affascinante Sistema cristallino: un cristallo amorfo, avvolto da un mistero senza tempo
L’Ambra dei Paesi Baltici: Tesori da Scoprire
Tra le diverse varietà di ambra, una risplende in tutta la sua gloria nella gioielleria: quella proveniente dai Paesi Baltici. Questi tesori secolari, affiorati dalle profondità del Mar Baltico, hanno ispirato creazioni preziose che catturano la luce e l’attenzione di chiunque le osservi.
Siamo certi che ora ami l’ambra tanto quanto noi! Questa gemma millenaria continua ad affascinare con il suo passato intrigante, le sue caratteristiche uniche e la sua bellezza senza tempo. Scopri l’ambra e concediti l’onore di indossare un pezzo di storia, di bellezza e di mistero.
Un aiuto per riequilibrare mente e corpo
Dall’ambra si ricavano dei gioielli davvero belli e affascinanti, che oltre alla bellezza possiedono dunque anche doti terapeutiche, non solo sul corpo ma anche sulla psiche. Secondo antiche credenze sembra infatti che sia un perfetto talismano portafortuna, grazie al trasferimento della carica vitale che trasferisce a chi la indossa, rendendolo più tranquillo e più positivo verso la vita. Secondo la cristalloterapia l’ambra sarebbe legata al terzo chakra, quello dell’energia vitale. Molti sono i sali minerali che contiene questa resina: dal magnesio al ferro, dal potassio al calcio, fino al silicio e allo iodio.
Il valore dell’ambra: come si fa a capire se è preziosa
Non essendo una pietra dura, l’ambra appartiene al mondo delle gemme semipreziose, ed il suo valore oscilla in dipendenza da molti parametri. In particolare l’ambra baltica è quella che vale di più sul mercato. I parametri che ne determinano il prezzo sono comunque quelli della qualità, del peso e della lavorazione. In generale l’ambra di colore bianco (ambra reale) e quella gialla ma opaca sono le più preziose, a differenza dell’ambra con impurità vegetali al suo interno, gialla trasparente o nera. Diverso è il discorso di eventuali insetti intrappolati al suo interno, che invece danno a questa resina un valore aggiunto molto elevato. L’ambra bianca e l’ambra gialla opaca sono poi quelle da quotazione più alta, visto che non sono state sottoposte a lavorazioni, a differenza delle ambre gialle trasparenti. Pensa che un gioiello in ambra bianca può arrivare a costare quasi tre volte di più rispetto ad uno di ambra nera o trasparente. La migliore soluzione, per capire quale ambra sia la migliore, è quella di affidarti al tuo gioielliere di fiducia.